Centralità del socio

il socio è il fulcro attorno al quale e per il quale si svolge l’attività mutualistica. Il rispetto della dignità umana, la partecipazione democratica alle decisioni, la trasparenza degli atti, la responsabilità sociale e l’etica comportamentale sono i pilastri sui quali poggia l’agire quotidiano delle società di mutuo soccorso.

Porta aperta

le società di mutuo soccorso sono aperte alla collettività. Ogni cittadino può diventare socio e utente di una società di mutuo soccorso nel rispetto dei requisiti minimi di ciascuno statuto. Esse non selezionano e non discriminano per condizioni soggettive e individuali, ma possono avvalersi di regole prudenziali generali per garantire la sostenibilità della gestione mutualistica quali, ad esempio, la definizione di un limite di età all’ammissione e l’introduzione di limiti (periodi di aspettativa o carenze) all’erogazione delle prestazioni al fine di contenere le adesioni opportunistiche.

Recesso unilaterale a favore del socio – Assistenza per tutta la vita

Le società di mutuo soccorso non esercitano la facoltà di recesso unilaterale. Nessun socio può essere escluso a seguito dell’aggravamento del suo indice di rischio quando, per ragioni di malattia o di vecchiaia, egli ricorra con maggiore frequenza alle prestazioni previste dal regolamento sociale. Le società di mutuo soccorso non possono negare l’assistenza ai propri soci e assistiti loro beneficiari, anche se anziani o malati in forma cronica o senza possibilità di recupero. Le società di mutuo soccorso non possono interrompere il rapporto associativo per sopraggiunti limiti di età. Soltanto il socio ha la facoltà di recedere dalla società di mutuo soccorso alle scadenze periodiche previste, a meno che egli manchi di versare i contributi associativi dovuti violando così il patto di solidarietà reciproca.

Natura non lucrativa

Le società di mutuo soccorso non hanno finalità di lucro, ma perseguono finalità di interesse generale sulla base del principio costituzionale di sussidiarietà. Esse svolgono attività a vantaggio dei propri soci e assistiti ai quali assicurano non il conseguimento di un utile patrimoniale o finanziario, ma la copertura di determinate necessità personali ed economiche in ambito sanitario, socio-sanitario e assistenziale.

Nelle società di mutuo soccorso è preclusa l’attribuzione ai singoli associati degli eventuali avanzi di gestione, che devono invece essere reinvestiti nelle attività e nei servizi a beneficio dei soci o accantonati per far fronte a futuri maggiori oneri, sempre nel perseguimento degli scopi istituzionali sociali e sanitari, contribuendo così anche al consolidamento del patrimonio per le generazioni future.